M SHOPPING IN LIGURIA
eravigliosa lingua di terra incastonata tra mare e monti, la Liguria è una regione dal ricchissimo patrimonio naturalistico, oltre ad essere una meta turistica molto apprezzata.
Non va dimenticato, infatti, che molte di queste località balneari, ogni anno, sono insignite del prestigioso riconoscimento di \"Bandiera Blu\". Molto suggestivi anche i paesi delle valli e le località dell\' entroterra che offrono numerose opportunità di svago e di soggiorno in ogni periodo dell\'anno e dove si respira ancora un\'atmosfera d\'altri tempi.
Da non dimenticare, poi, città importanti come La Spezia, Savona o la bella Genova con il celebre \"Acquario\" il più grande d\'Europa- visitato ogni anno da circa un milione di persone.
Soprattutto durante la stagione estiva quando le splendide Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Portovenere, Spotorno ed altre rinomate località della riviera vengono letteralmente prese d\'assalto dai turisti, attratti dalla belle spiagge e dal mare cristallino, scatta anche il momento dello shopping.alla foce del Sele, eretto nel VI secolo a.C., uno dei più famosi della Magna Grecia che sorge su una larga piana alluvionale di sabbia, limo e terra a 1.500 metri dalla foce del fiume e a 9 chilometri da Paestum, dalla Basilica, il più grande e il più antico dei tre templi risalente al 550 a.C. costruito seguendo lo stile dorico arcaico, il Tempio di Cerere o di Atene, sorge nel punto più alto della città, all\'estremo limite settentrionale della parte sud di Paestum diviso dalla Basilica e dal Tempio di Nettuno, la Cinta Murariadi Paestum si sviluppa, per tutta la sua lunghezza che si approssima intorno ai cinque chilometri (4750 metri), con uno spessore medio di cinque metri ed uno massimo di sette, assumendo la forma geometrica di un pentagono o trapezio rettangolo con la punta del lato minore rivolta verso la costa, l\'Anfiteatro, costruzione tipicamente romana, che nasce come edificio destinato ad accogliere i combattimenti tra i gladiatori, il Foro, circondato da portici di ordine dorico, uno dei più antichi Fori rettangolari dell\'epoca romana, si raggiunge percorrendola Via Sacra (lunga 12 km , di epoca greca univa la città di Poseidonia al più antico tempio di Hera) che interessa l\'area sacra della Dea Athena, la Tomba del Tuffatore, rappresenta una tomba del tutto eccezionale visto che le decorazioni sono tutte concepite in funzione del defunto dovuto essenzialmente dall\'avvicinarsi dei Lucani ai Greci nel governo della città verso il IV secolo a.C., i quali oltre a modificare le strutture politiche del territorio, portarono cambiamenti anche nei gusti estetici, il Foro che interessa l\'area sacra della Dea Athena da non perdere Madonna Del Granato edificato intorno al XII secolo è ancora oggi meta di numerosi pellegrini provenienti non solo dal Cilento, ma anche da molti capoluoghi della Campania sia per devozione che per la sua superba posizione sul golfo di Salerno, dalla quale si può ammirare un panorama divino, la Chiesa di S. Pietro Apostolo, una volta chiamata Chiesa della Confraternita del Rosario, risale intorno al 1550, epoca in cui la storia locale non registra eventi di particolare rilievo.
Se ci si allontana da Paestum si può fare un\'escursione nel territorio del Parco Nazionale del Cilento, secondo parco in Italia per dimensioni, che si estende dalla costa tirrenica fino ai piedi dell\'Appennino campano - lucano, comprendendo le cime degli Alburni, del Cervati e del Gelbison, nonché i contrafforti costieri del M. Bulgheria e del M. Stella. Di conseguenza fortemente caratterizzate da altrettanta eterogeneità anche le caratteristiche ecologiche del territorio, con la presenza di ambienti praticamente inalterati che si alternano alle aree fortemente modificate di centri urbani e di valli densamente popolate: il Parco del Cilento e del Vallo di Diano, risultato dell\'opera combinata della Natura e dell\'Uomo, rientra nella categoria dei paesaggi evolutivi (Beni Misti), essendo il risultato di eventi storici, sociali, economici, artistici e spirituali, e raggiungendo la sua \"forma\" attuale in associazione e risposta al suo ambiente naturale.
Alle straordinarie emergenze naturalistiche, dovute alla notevole eterogeneità del territorio, si affiancano il carattere mitico e misterioso di una terra ricca di storia e cultura: il richiamo della ninfa Leucosia, alle spiagge dove Palinuro lasciò Enea, dai resti delle colonie greche di Elea e Paestum, alla splendida Certosa di Padula.
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