Cosa vedere a Trinità D\'Agultu - ISOLA ROSSA
Il Comune di Trinità d\'Agultu, si estende lungo il Golfo dell\'Asinara, nel Nord della Sardegna.
Il suo territorio, che è compreso nella zona della Gallura, alterna vasti litorali caratterizzati da una natura selvaggia e incontaminata, data dalla presenza di spiagge di sabbia bianca e finissima, con zone interne di grande interesse storico-culturale.
Da vedere la vecchia Chiesa della SS. Trinità, costruita nel XVIII secolo, che dà il nome al paese.
Distante solo 4 Km dal mare, Trinità d\'Agultu ha integrato la propria economia, legata all\'agricoltura ed alla pastorizia, con il turismo, sviluppando i servizi legati alle spiagge ed al mare.
Nelle belle feste campagnole e folcloristiche che ravvivano il calendario di Trinità, restano tutti gli elementi legati alla campagna, alla pastorizia ed alle tradizioni musicali del territorio gallurese.

Il territorio di Trinità d\'Agultu si spinge con un piccolo promontorio in mare formando due insenature: verso nord la spiaggia dell\'Isola Rossa, verso sud La Marinedda.
Isola Rossa è un bel centro abitato con un porticciolo turistico e con la spiaggia Longa dell\'Isola Rossa alla sinistra del paese.
La costa alle spalle del paese è coperta dalla macchia mediterranea, profumata di mirto.
Di fronte c\'è la piccola Isola Rossa, con le sue rocce di granito porfirico color rosa carico, la stessa roccia che caratterizza tutta la costa intorno.
In passato la Baia Trinità dove sorge il borgo Isola Rossa, era un piccolo scalo per le imbarcazioni, protetto da una Torre Aragonese dalla quale si vede tutta la costa.

ISOLA ROSSA: Attività
Il tratto di mare che va dall\'Isola Rossa fino a Santa teresa di Gallura è considerato da molte riviste del settore come uno dei tratti più pescosi e movimentati del Nord Sardegna.
Daremo qui di seguito alcune generali indicazioni sui vari tipi di pesca praticata.

Pesca sportiva
Per gli amanti di questo tipo di pesca con la canna, Surf-Casting, vi sono da segnalare alcuni punti strategici: il porto, le spiaggie, ed una costiera che offre interessanti canali con lato fondale.
Il tratto di mare sottocosta è particolarmente ricco di saraghi, occhiate, orate, mormore, triglie, pagelli.
Per i bolentinisti è facile individuare particolari tratti rocciosi che si alternano dalla sabbia sul tratto di mare tra l\'isola e Castelsardo o tra l\'Isola e Costa Paradiso.
Per chi pratica la traina non c\'è che da avere un buon ecoscandaglio e l\'esca adatta per insidiare Ricciole, Dentici che attraversano queste acque, in particolar modo nei mesi di giugno, di settembre e di ottobre.

Pesca subaquea
Il fondale si presta a tutti i tipi di pesca subaquea, dalla più semplice, entro fondali particolarmente raggiungibili per dilettanti, a fondali più impegnativi a partire dai 15m.

Immersioni
In questo mitico mare puoi immergerti e scoprire la bellezza ancora incontaminata dei fondali e della vita subacquea, puoi visitare grotte da sogno, canyon cosparsi di spugne e tane di murene; incontrare astice ed aragoste dalle dimensioni svariate e visitare colonie di corallo.