SELVA DI CADORE: UN ACCENNO DI STORIA

Folgaria è una delle più antiche comunità del Trentino. Ha una superficie di 72,8 kmq e per estensione territoriale è il 4° comune della Provincia di Trento. Di origine tedesco cimbra, nel corso della sua storia plurisecolare ha lottato duramente contro il potere feudale in difesa dei suoi diritti di comunità libera, autonoma e indipendente: per questo si fregia ancora del titolo onorifico di Magnifica Comunità. I suoi centri frazionali sono sette: Costa, Serrada, Guardia, Mezzomonte, San Sebastiano, Carbonare e Nosellari. La popolazione è di circa 3100 abitanti.
ASPETTI GEOGRAFICI Il Comune di Folgaria si trova nel Trentino sud-orientale, a 18 km dalla città di Rovereto e a 28 km da Trento. Dal punto di vista geomorfologico è un altopiano, un ampio terrazzo naturale situato a 1200 m di quota nelle Prealpi trentine, a diretto contatto con le Prealpi venete, tra il profondo solco della Valle dell’Adige ad ovest e quello della Valsugana a nord-est. Il territorio è interessato da profondi solchi vallivi, dorsali boscate e varie alture, la più alta delle quali, Cima Cornetto, tocca i 2008 m di quota. Altri rilievi significativi sono Monte Maggio (1850 m) e Monte Finonchio (1603 m).
LE IMMIGRAZIONI CIMBRICHE Le origini di Folgaria sono neolatine ma – a partire dal XII secolo – l’altopiano è stato interessato da una progressiva penetrazione di genti di cultura tedesca attuata dal principe vescovo di Trento Federico Vanga il quale fece mettere a cultura le montagne folgaretane da coloni tedesco-cimbri fatti appositamente affluire dai Sette Comuni Vicentini, precedentemente soggetti a colonizzazione tedesco-bavarese. Nel XV secolo la tedeschizzazione dell’altopiano era completa. Fino all’inizio del secolo scorso a Folgaria si parlava comunemente lo Slambròt, cioè il cimbro, l’antico dialetto tedesco degli antenati. Di questa grande eredità culturale sull’altopiano sono rimasti i cognomi tedeschi, i toponimi cimbri e alcuni aspetti architettonici delle abitazioni più antiche.
FOLGARIA STAZIONE TURISTICA ESTIVA E INVERNALE Folgaria è oggi la più importante stazione turistica del Trentino meridionale, estiva e invernale. Dotato di impianti sportivi e di accoglienza di recentissima costruzione (Campo golf, Palaghiaccio, Palasport, Campo da calcio regolamentare), l’altopiano dispone di 60 alberghi, centinaia di appartamenti privati, residence e affittacamere, per un totale di 18.000 posti letto. Folgaria è anche un’affermata stazione sciistica: il comparto invernale, tra i più importanti del Trentino, si avvale di 50 km di piste, impianti di risalita dell’ultima generazione capaci di trasportare in quota 40.000 p/h e denominato Skitour dei Forti, in omaggio alla presenza dei Forti austro-ungarici.